INFORMAZIONI TECNICHE: MATERIALI E METODICHE

"Come dipinge, Maestro?"



è, forse, la domanda più ricorrente che mi viene fatta. Per realizzare i miei quadri utilizzo, quasi esclusivamente, smalti sintetici inglesi.Mi servo, quindi, di circa 80 tinte preconfezionate (in parte “lucide” e altre “opache”) con le quali, poi, do vita ad una moltitudine di colori intermedi e di miscellanee che, in corso d’opera, vengono utilizzate sia “a caldo” che “a freddo”.Come supporti uso basi rigide costituite da tela incollata su una struttura piatta e spessa circa cinque millimetri.
La misura più grande delle tele da me utilizzate è circa di cm. 40 x 50.
Quando desidero realizzare quadri più grandi, pertanto, uso più tele affiancate tra loro.Disegno e dipingo solo "a mano libera" utilizzando piccoli pennelli dell'uno e del due.Viste le caratteristiche "meccaniche" delle vernici, lavoro obbligatoriamente ed esclusivamente "in orizzontale".Fonte di illuminazione non è la luce naturale ma più luci artificiali derivanti la lampade da architetto snodabili.Dipingo solo e sempre "in piedi".La mia è una pittura "lenta", richiede molto tempo, molta pazienza e un giornaliero e costante "allenamento" manuale (almeno 5-6 ore al dì).
Per realizzare una mia tela da cm. 40 x 50, quindi, tra studio, progettazione, disegno e fase pittorica vera e propria, impiego solitamente circa 120 – 150 ore lavorative.Tutto ciò giustifica il viscerale attaccamento che provo nei confronti dei miei quadri e il dispiacere che sempre avverto nel separarmene!


Francesco Venier